La zona delle Tre Cime ha avuto un ruolo centrale durante il tragico periodo della Prima Guerra Mondiale. La linea del fronte che attraversava quest’area era tra le più duramente contese di tutte le Dolomiti. Ancora oggi sono visibili numerosi resti di quell’epoca. Anche la maggior parte delle vie ferrate oggi famose e amate risale proprio a quel periodo. Oggi queste vie sono percorsi di media difficoltà in uno scenario naturale unico, ormai riconosciuti come classici nel mondo delle vie ferrate. Come guide alpine, siamo sempre lieti di accompagnare i nostri ospiti nel mondo roccioso e affascinante delle Tre Cime, che rimane unico nonostante la sua fama.

Come punto di partenza utilizziamo un accogliente hotel 3*** in Alta Pusteria. Questo ci offre flessibilità e ci permette di scegliere ogni giorno la destinazione più adatta alle condizioni.

Programma

Dom: Arrivo in Val Pusteria. Incontro con la guida alpina alle ore 19.00 in hotel. Presentazione del programma.

Lun–Ven: L’offerta di vie ferrate è vastissima e ogni tour è ricco di fascino, con panorami dolomitici mozzafiato e tratti spettacolari. Ad esempio:

  • la leggendaria Ferrata del Paterno (2.744 m) con la sua vista impressionante sulle pareti nord delle Tre Cime,
  • il Monte Piano (2.305 m) con il suo forte dislivello e l’ambiente ricco di storia,
  • la Croda Rossa di Sesto (2.965 m) con 1.000 m di salita in un paesaggio montano straordinario,
  • la famosa Ferrata degli Alpini (Alpinisteig) con le sue traversate,
  • la Ferrata Merlone (2.788 m) con i suoi tratti esposti e le scalette,
  • la Ferrata Strobel sulla Punta Fiames con i suoi traversi tra i mughi e tratti ripidi,
  • la Ferrata Col Rosa (2.166 m) con salita impegnativa e discesa varia dal versante nord,
  • la Gola di Fanes, con una traversata direttamente dietro una cascata, ideale anche come tour pomeridiano.

Sab: Rientro dopo la colazione.

La guida alpina sceglie i tour in base alle capacità e agli interessi dei partecipanti.